UNA CITTA' PAESE DELL'ITALIA INTERNA

Roberto Parisi - Lucia Galuppi

Una "città paese" dell'Italia interna
Storia di Montagano e dei suoi paesaggi

Collana: Paesi e Paesaggi - I

Formato: 220 x 220
Pagine: 272
Illustrazioni: b/n e colore
Rilegatura: filo refe

Pubblicazione: aprile 2021

ISSN 2784-8183
ISBN 978-88-8460-384-5

Il libro
Questo volume inaugura la collana di studi Paesi e Paesaggi e si pone come obiettivo principale quello di promuovere Montagano come un laboratorio aperto e interdisciplinare d’indagini archeologiche e storico-territoriali. Esito di un progetto biennale scaturito da una convenzione tra l’Amministrazione comunale e l’Università del Molise, che ha consentito di contribuire alla valorizzazione del patrimonio culturale locale a partire da una raccolta sistematica di fonti documentarie e iconografiche finora in gran parte inedite, questo lavoro non propone infatti “la storia”, ma “una storia” di Montagano, nella prospettiva di favorire e di condividere ulteriori percorsi di ricerca. Oltre a un’analisi accurata dello stato dell’arte degli studi e dei saggi di scavo fino ad oggi condotti sull’antica Fagifulae e sul complesso monastico di S. Maria di Faifoli, nel volume si ricostruiscono per la prima volta i processi e le dinamiche evolutive che, tra Sette e Novecento, hanno interessato il tessuto insediativo del centro abitato, il sistema infrastrutturale e le sue principali emergenze architettoniche, e si indaga più a fondo la dimensione socio-economica della vocazione territoriale di Montagano attraverso le tracce superstiti del suo patrimonio protoindustriale.

Gli autori
Roberto Parisi è professore associato di Storia dell’architettura presso l’Università degli Studi del Molise, dove insegna storia della città e del paesaggio, storia dell’architettura e storia del patrimonio industriale. Coordinatore del Comitato Scientifico Nazionale “Patrimonio Industriale” di Icomos Italia, membro del Consiglio scientifico del Centro Interdipartimentale di Iconografia della città europea dell’Università di Napoli “Federico II” e del Consiglio Direttivo di RESpro - Rete di storici per i paesaggi della produzione, fa parte del Comitato scientifico internazionale della rivista «Eikonocity. Storia e iconografia delle città e dei siti europei», del Comitato di direzione della rivista «Glocale» ed è co-direttore della rivista «OS. Opificio della Storia». Tra le sue ultime pubblicazioni dedicate ai centri minori e ai paesaggi del Molise si segnala: Protoindustria e città minori in un paesaggio rurale del Mediterraneo. Bojano e Larino nella Valle del Biferno, in «Storia Urbana», 165, 2020; Sul paesaggio come patrimonio storico e come progetto culturale. Edilio Petrocelli e il Molise, in Il Molise di Edilio Petrocelli (a cura di N. Lombardi, G. Palmieri, I. Zilli) 2018; La pecora e l’architettura. L’immaginario dell’Arcadia nelle pratiche di tutela dei percorsi tratturali, in Cammini di uomini, Cammini di animali. Transumanze, pastorilismi e patrimoni bio-culturali (a cura di K. Ballacchino, L. Bindi), 2017. Con l’editore Palladino ha pubblicato Stato e opere pubbliche. Fonti documentarie e iconografiche per la storia del Molise, (con I. Zilli), 2015; Il palazzo della Prefettura di Campobasso, (con S. Bucci), 2012.

Lucia Galuppo, laureata magistrale in Archeologia, Beni Culturali e Turismo con una tesi in Storia del patrimonio industriale, è stata titolare di borse di studio post-lauream presso l’Università degli Studi del Molise per ricerche sul patrimonio archeologico-industriale dell’Alta Valle del Volturno e sulla famiglia di imprenditori Janigro di Montagano. Con Roberto Parisi ha curato la mostra documentaria Un paese e i suoi paesaggi. Fonti iconografiche per una storia di Montagano (Montagano, 28-29 settembre 2018), che è stata inserita dall’Ufficio Unesco del Mibact nell’agenda nazionale per l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 e ha ricevuto il patrocinio dell’associazione nazionale RESpro - Rete di storici per i paesaggi della produzione.